Iscriviti alla NewsLetter del Centro Studi clicca qui
Ottava Edizione Per onorare la memoria della Dott.ssa Anna Maria Leone, già Presidente del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani di Lipari, è istituita una borsa di studio per gli anni ( 2017 – 2020) da destinare ad uno studente universitario, che presenti una Tesi inerente, per temi e/o argomenti, le Isole Eolie, dell’importo di Euro 1.000,00 (Mille/00).
Gli aspiranti alla borsa di studio devono possedere i seguenti requisiti: Essere cittadini italiani; Conseguire una laurea, in qualsiasi disciplina, con un voto non inferiore a 80/110. Per partecipare al concorso gli interessati devono presentare o far pervenire, entro il 31 maggio 2021, alla sede del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani - Via Maurolico,15 – 98055 Lipari (Me) – tel. 090-9812987, apposita domanda in carta semplice.
Le domande devono contenere: Generalità e numero di codice fiscale; Recapito a cui indirizzare eventuali comunicazioni; Alla domanda vanno allegati, sempre in carta semplice, i seguenti documenti: Certificato di laurea; Copia della Tesi di Laurea; Autocertificazione di nascita e stato di famiglia.
La documentazione inviata al Centro Studi non verrà restituita. La Borsa verrà assegnata da un’apposita Commissione Giudicatrice formata dai soci “onorari”. Il giudizio della commissione è insindacabile. Non verrà assegnata la Borsa di Studio se non si potranno esaminare almeno tre Tesi di lauree, e l’importo previsto andrà a cumularsi con quello del biennio successivo.
Per informazioni: This e-mail address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it
CALENDARIO EVENTI ESTATE CULTURALE EOLIANA 2020
Anche quest’anno il Centro Studi Eoliano con il patrocinio del Comune di Lipari propone un’ampia selezione di eventi culturali per arricchire l’estate eoliana, nel rispetto delle normative anti-Covid:
* Festival cinematografico “UN MARE DI CINEMA”, in programma nei mesi di agosto e settembre, con la sesta edizione di “Lipari noir”, proiezioni di film e il concorso “Eolie in video” relativo ai cortometraggi;
* “POMERIGGI CULTURALI EOLIANI”, un ricco programma di presentazioni di libri di importanti esponenti della cultura eoliana e nazionale, distribuiti in numerose location rigorosamente all’aperto, seguite da aperitivo eoliano;
* Mostra permanente “PARCO LETTERARIO DELLE ISOLE EOLIE” aperta da giugno a settembre presso la Chiesa dell’Immacolata nel Castello di Lipari
* Nuova pubblicazione libro “BARBAROSSA E LA BATTAGLIA DI LIPARI” di Giuseppe La Greca, edizioni del Centro Studi Eoliano
Per conoscere i dettagli degli eventi in programma cliccare sui link!
GRUPPO DEL CENTRO STUDI SU FACEBOOK
Iscriviti al gruppo "Centro Studi Eoliano" su Facebook, per vedere tutte le foto degli eventi e partecipare alla vita della community CLICCA QUI
Con CinemAmbiente Junior, il concorso di cortometraggi rivolto agli studenti delle scuole eoliane con il sostegno del Comune di Lipari e dell'Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia, il Festival "Un mare di cinema", giunto alla XXXVI edizione, si riconferma una kermesse particolarmente vicina alle tematiche ambientali e al coinvolgimento dei giovani.
Con il corcorso si punta con maggiore attenzione al territorio, alla sua tutela e alla salvaguardia di flora e fauna e alla senbilizzazione degli studenti sui temi che riguardano il rispetto e l'ecosostenibilità del nostro Pianeta. Il concorso di cortometraggi, rivolto alle scuole primarie e secondarie, intende stimolare la creatività e lo spirito critico dei partecipanti attraverso l'uso dei linguaggii audiovisivi.
I danni all'ecosistema terrestre, il surriscaldamento del Pianeta, l'uso eccessivo e spropositato della plastica rilasciata nell'ambiente sono temi di scottante attualità che riguardano soprattutto i giovani e il loro futuro. La plastica, che ha rappresentato una grande innovazione prestandosi a utilizzi diversi e a basso costo, è un materiale durevole che, se non viene smaltita correttamente, produce danni ambientali tremendi. I sacchetti o le bottiglie per esempio, ingeriti da cetacei o tartarughe ne provocano il soffocamento e l'obliterazione dell'apparato digerente. La plastica rilasciata nell'ambiente, inoltre, tende a sminuzzarsi finemente e a essere assimilata da pesci e altri organismi inquinando ed entrando anche nella catena alimentare dell'uomo.
Per informazioni:
This e-mail address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it
– 339-2291939
Eolie siti utili isoleolie.it - vacanzeeolie.it - alberghieolie.com -
eolianinelmondo.com - eolieintouch.it - casevacanza.isole-eolie.com
Il Concorso dei Cortometraggi del XXXV Festival Internazionale
del Cinema delle Isole Eolie “Un Mare di Cinema”
Sono 20 i film brevi di respiro internazionale dal “sud del mondo"
È stato ufficializzato il programma di “Eolie in video” 2018, il Concorso dei Cortometraggi del XXXV Festival Internazionale del Cinema delle Isole Eolie “Un Mare di Cinema”, che si tiene a Lipari (Isole Eolie, Messina). Le proiezioni dei cortometraggi in concorso sono previste nelle serate di venerdì 27, domenica 29 e lunedì 30 luglio 2018, nei Giardini del Centro studi e problemi eoliani, a partire dalle 20.30.
La direzione artistica del festival è opera di Nino Saltalamacchia. La selezione di "Eolie in video" è firmata dalla Filmoteca Laboratorio 451 e curata dal giornalista Andrea Di Falco, in collaborazione con Elisa Ragusa, Chiara Pitti e Francesco Savarino.
Sui 155 cortometraggi giunti al festival, sono 20 i film brevi ammessi al concorso. Per un totale di quasi cinque ore di proiezione. I corti, oltre che dall’Italia, arrivano dalla Svezia, dalla Spagna, dalla Repubblica Dominicana e dagli Stati Uniti. Tra corti di finzione e documentari, il festival mostra una serie di cortometraggi di respiro autenticamente internazionale, molti dei quali legati ai "Sud del mondo".
Venerdì 27 luglio vengono mostrati i corti: Non toccate questa casa di Americo Melchionda (Italia 2017, 18’), Polis Nea di Pierluigi Ferrandini (Italia 2017, 17'), Cent'anni di corsa di Domenico Parrino (Italia 2018, 18’),Un minutito di Javier Macipe (Spagna 2016, 8'), Partenze di Nicolas Morganti Matrignani (Italia 2018, 17’), L’appuntamento di Vito Cea (Italia 2017, 20’).
Domenica 29 luglio, la proposta dei corti prevede la visione di: A fragment of a life in four scenes di David Aronowitsch (Svezia 2016, 17'), Idris di Kassim Yassin Saleh (Italia 2017, 13’), Amore bambino di Giulio Donato (Italia 2017, 14’), Allafinfinrifinfinfine, Paolo Villaggio di Francesco D'Ascenzo (Italia 2018, 10’), lenti nere di Silvestro Maccariello (Italia 2017, 11’), La recita di Guido Lombardi (Italia 2017, 15’), Il regalo di Alice di Gabriele Marino (Italia 2017, 15’).
Lunedì 30 luglio vengono proiettati gli ultimi sette corti in concorso: La pace dannata di Adelaide De Fino (Italia 2017, 15’), Gong di Giovanni Battista Origo (Italia 2017, 16’), In my mother's arms di Lia Chapman (Spagna, Repubblica Dominicana, Stati Uniti 2017, 11’), Ragù noir di Alfredo Mazzara (Italia 2017, 15’), Sam di Alberto Vianello (Italia 2017, 11'), Acquasanta di Mauro Maugeri (Italia 2018, 14’), LTG di Salvatore Tuccio (Italia 2017, 8’).
I cortometraggi di “Eolie in video” edizione 2018 concorrono ai seguenti premi decretati dalla Giuria nominata dalla direzione del festival: “Miglior Cortometraggio”, “Miglior Regia sezione Cortometraggi”, Premio “Speciale della Giuria sezione Cortometraggi”.
Ufficio Stampa
DocuMedia
This e-mail address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it
Lipari, lunedì 23 luglio 2018.
Concorso dei Cortometraggi Lipari, 23 – 30 luglio 2018 Fondatore e Direttore Artistico Nino Saltalamacchia una selezione della Filmoteca Laboratorio 451 a cura di Andrea Di Falco in collaborazione con Chiara Pitti, Elisa Ragusa, Francesco Savarino Ufficio Stampa DocuMedia
CATALOGO DEI CORTOMETRAGGI VENERDÌ 27 LUGLIO 2018, ORE 20.30 GIARDINO DEL CENTRO STUDI NON TOCCATE QUESTA CASA di Americo Melchionda Italia 2017, 18’ Sinossi.
È il giorno della partita Italia-Uruguay dei Mondiali di calcio 2014. La famiglia Parini protesta contro le banche e lo Stato per il sequestro della propria casa. Autore. AMERICO MELCHIONDA. Attore, regista e produttore. Si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica della Calabria, sotto la direzione artistica di Luciano Lucignani. Studia con Nicolaj Karpov, Bruce Myers, Pierre Byland.
Dirige numerosi cortometraggi, tra i quali, Micky, Picciocusu e Cannolo d’Aspromonte. Il suo corto L'umanità scalza viene selezionato al Cinequest Film Festival e al Festival de Cine di Bogotà 2012. Nel 2016 produce il docufilm Gramsci 44, per la regia di Emiliano Barbucci.
POLIS NEA di Pierluigi Ferrandini Italia 2017, 17' Sinossi. In una calda giornata di primavera, la vita di una famiglia britannica, proprietaria di una delle più belle case del centro storico di Polignano a mare, viene scossa dall'arrivo di un anziano uomo pugliese. Autore. Pierluigi Ferrandini. Regista. Nasce a Bari nel 1975. Dal 2005 scrive e dirige numerosi cortometraggi. Il suo film breve Oroverde 2012 è selezionato ai Nastri d'Argento.
CENT'ANNI DI CORSA di Domenico Parrino Italia 2018, 18’ Sinossi. La storia di Giuseppe Ottaviani, un atleta di 100 anni. Passo dopo passo, all’età di 70 anni scopre di poter manifestare la propria filosofia attraverso l’atletica, la sua risposta personale al senso della vita. Autore. DOMENICO PARRINO. Regista. Si laurea nel 2015 al Dams di Bologna. Nel 2014 è uno dei fondatori dell’Associazione Humareels. Lavora come assistente al montaggio allo studio Maxman Coop. Cent’anni di Corsa è il suo primo documentario.
UN MINUTITO di Javier Macipe Spagna 2016, 8' Sinossi. María passa le sue giornate cercando L’ APPUNTAMENTO di Vito Cea Italia 2017, 20’ Sinossi. Un uomo si sta preparando per un importante appuntamento. Autore. VITO CEA. Regista. Dopo gli studi informatici, fonda a Matera nel 1991, insieme ai soci Mario Raele e Francesco Giase, la società di produzioni cinematografiche e televisive RVM. Dal 1997 al 2004 gira una serie di corti: nel 1995, Arturo; nel 2000, La ragazza nel bar; nel 2004, Non fumare.
Nel 2003 esordisce nel lungometraggio, con il film Il garante. Seguono le commedie Arrivano i mostri, del 2008 e Natale con chi vuoi, dell’anno successivo. Nel 2012 gira Non me lo dire, storia di un comico che decide di lasciare il teatro dopo la separazione dalla moglie. Nel 2014, Con Sassywood, interpretato da Sergio Rubini, vince il Globo d'oro per il Miglior corto. Nel 2016 esce nelle sale il film Mi rifaccio il trullo. Tra gli interpreti figurano: Uccio De Santis, Lorena Cacciatore, Pietro Genuardi, Stefano Masciarelli e Umberto Sardella. DOMENICA 29 LUGLIO 2018, ORE 20.30 GIARDINO DEL CENTRO STUDI A FRAGMENT OF A LIFE IN FOUR SCENES di David Aronowitsch Svezia 2016, 17' Sinossi.
Liban è un migrante che vive con il giovane fratello e la madre a Stoccolma. Con una videocamera filma alcuni frammenti carichi di tensione della sua vita familiare. Autore. DAVID ARONOWITSCH. Regista. Nasce a Stoccolma, in Svezia. Studia regia cinematografica alla Polish State Film School di Lodz. Gira film d’animazione e cortometraggi. Dirige una serie di documentari. Nel 2015, firma I am Dublin, con Ahmed Abdullahi, Anna Persson e Sharmarke Binyusuf. Nel 2010 gira Faking genocide, con Staffan Lindberg.
Nel 2002, dirige il documentario d’animazione Hidden. Cui seguono, nel 2012, Sharaf. E nel 2008, Slaves. IDRIS di Kassim Yassin Saleh Italia 2017, 13’ Sinossi. Idris è un piccolo profugo somalo di dieci anni. Uno dei pochi sopravvissuti dell'ennesimo naufragio nel Mar Mediterraneo. Il giorno di Ferragosto, si ritrova in un Paese straniero, senza più genitori, affidato ad una casa famiglia. Gli animatori propongono un gioco nella piscina comunale. Idris si trova di fronte ad una drammatica scelta. Autore. KASSIM YASSIM SALEH. Regista.
Originario del Gibuti, nell’Africa orientale, si trova in Italia da circa vent’anni. Ha vissuto una storia simile al suo personaggio. Dalla Caritas alla regia cinematografica. Ha scritto e diretto due corti: il primo, A special day, è stato presentato a Cannes nel 2016, nella sezione Short corner. Il secondo, Idris, è stato premiato al Terra di Siena Film Festival e al Premio Fabrique du Cinema. AMORE BAMBINO di Giulio Donato Italia 2017, 14’ Sinossi.
In una fresca estate, due bambini si innamorano durante un campo estivo: Aldo, vorrebbe precorrere i tempi ed essere già adulto; Angela, è già più matura della sua età. Autore. GIULIO DONATO. Regista. È assistente alla regia per cineasti come Abel Ferrara, Roberta Torre e Gennaro Nunziante. Il suo primo cortometraggio, Human Being è in concorso ai David di Donatello 2016. Amore Bambino è il suo secondo film breve.
ALLAFINFINRIFINFINFINE, PAOLO VILLAGGIO di Francesco D'Ascenzo Italia 2018, 10’ Sinossi. Prodotto da Era Dea, il cortometraggio documentario racconta un inedito Paolo Villaggio che parla di sé. Un attore lucido nella sua vecchiaia, con la consapevolezza dell’uomo amareggiato, tormentato dalla paura di morire. Un “autoritratto” ironico, leggero e perversamente sincero. Autore. FRANCESCO D'ASCENZO. Regista. Dopo il documentario dedicato a Paolo Villaggio, D’Ascenzo è alle prese con il prossimo film breve: L’Eco della Vita, un film in cui alcuni dei più noti artisti, scrittori e intellettuali italiani famosi artisti italiani che hanno superato gli ottant’anni, “dialogano sulla vita trascorsa e su un futuro sempre più breve”. Tra le numerose testimonianze figurano: Raffaele La Capria, Carlo Giuffrè, Enrico Intra, Carla Fracci.
LENTI NERE di Silvestro Maccariello Italia 2017, 11’ Sinossi. Assunta spera che Mario, il proprio ragazzo, torni a vedere. Ma questa speranza infastidisce Mario. Autore. SILVESTRO MACCARIELLO. Regista. Nasce nel 1991 a Caserta. Nel 2013 è aiuto regia per il corto E tu non vedi fantasmi Vaganti, di Marie Marlard. Nel 2015 è autore del film breve di cui firma anche la regia: Erminio Binto. Attualmente è impegnato nella realizzazione del documentario di creazione Terra Laboris. Il ritratto di un eremita. LA RECITA di Guido Lombardi Italia 2017, 15’ Sinossi. Chinuè è una ragazzina italiana dalla pelle scura, come i suoi genitori. Quando scopre di essere incinta del suo fidanzatino napoletano, sapendo di non poterlo rivelare a casa, mette in scena una recita con l'aiuto della più improbabile delle attrici. Autore.
GUIDO LOMBARDI. Regista e scrittore. Collabora, tra gli altri, con Antonio Capuano, Paolo Sorrentino e Abel Ferrara. Nel 2011 avviene l’esordio dietro la macchina da presa, con il film La?-bas – Educazione criminale, presentato alla 68ª Mostra del cinema di Venezia. E? uno dei registi delle opere collettive Napoli 24 e di Venezia 70. Nel 2013 pubblica con Einaudi un romanzo, scritto con Gaetano Di Vaio, dal titolo Non mi avrete mai. Nel 2017 dirige un episodio nel film corale Vieni a vivere a Napoli. Il cortometraggio La recita, scritto insieme a Marco Gianfreda, ha vinto il Premio per il Miglior film sezione MigrArti, alla Mostra del Cinema di Venezia 2017. Il corto è stato inserito nella cinquina finale del Nastro d’argento 2018.
IL REGALO DI ALICE di Gabriele Marino Italia 2017, 15’ Sinossi. Alice è una bambina di dieci anni introversa e appassionata di cinema. Il giorno del suo compleanno riceve un tablet in regalo dal padre. Prima dell’incontro con Roberto, il padre, Alice decide di riprendere Claudia, la madre, nel corso di un’intera mattinata. Autore. GABRIELE MARINO. Montatore, regista e sceneggiatore. Nel 2011 è assistente video nel film Scialla di Francesco Bruni. Nel 2013 è assistente al montaggio del documentario Solving. Dal 2014 al 2016 cura il montaggio di una serie di documentari: Primitivamente, Normale la vita, Cinema in costiera e Normale la fede.
Il regalo di Alice è il suo primo film breve, per il quale cura regia, sceneggiatura e montaggio. LUNEDÌ 30 LUGLIO 2018, ORE 20.30 GIARDINO DEL CENTRO STUDI LA PACE DANNATA di Adelaide De Fino Italia 2017, 15’ Sinossi. Miriam ed Elena, barricate nel loro condominio, unite dal dolore e dalla disperazione per i due figli arruolati nell'Isis, escogitano un piano per far tornare a casa i loro ragazzi. Regista. ADELAIDE DE FINO. Regista. Si laurea in Arti e scienze dello Spettacolo presso l'Università La Sapienza di Roma. Nel 2007 è assistente di Andy Garcia e Terry Gilliam al Festival di Spoleto. Si specializza in televisione, cinema e produzione multimediale presso l'Università Iulm, avendo come relatore Gianni Canova, con cui collabora nella trasmissione Il Cinemaniaco, nel 2010.
Lavora per Magnolia alla produzione dell'ottava stagione di Camera Cafè. Oggi è autrice e regista di spot e cortometraggi. GONG di Giovanni Battista Origo Italia 2017,16’ Sinossi. I tre protagonisti, padre, madre e figlio trentenne, disquisiscono su una possibile serata a teatro, per vedere un lavoro off. Ne nascono dei dialoghi alquanto surreali. Autore. GIOVANNI BATTISTA ORIGO. Regista. Nel 2011 si laurea in Arti e scienze dello spettacolo all’Università La Sapienza di Roma. Nel 2012 scrive e dirige il cortometraggio Troppo basso per la giostra.
Nel 2013 cura la regia del corto Il mio nome è Nicolò e fonda la società di produzione Amaro, di cui è direttore creativo. Nel 2016 firma regia e sceneggiatura di uno degli episodi del film In bici senza sella, cui collabora anche alla produzione. Nel 2016 gira il corto La notte del professore. Lo scorso anno partecipa alla realizzazione di un documentario collettivo promosso dalla Cgil coordinato da Citto Maselli e gira due corti: La premiata compagnia Mastrosimone e Gong!.
IN MY MOTHER'S ARMS di Lia Chapman Spagna, Repubblica Dominicana, Stati Uniti 2017, 11’ Sinossi. La relazione extraconiugale di Angel è interrotta da una notizia dolorosa. La madre è ricoverata in ospedale. Angel arriva a Los Angeles per assumere una decisione difficile. Sarà l’occasione per un dialogo impossibile tra madre e figlia. Autrice. Lia Chapman. Regista. Si Laurea in Sociologia alla Fordham University, di New York. Debutta come regista nel 2015, con il cortometraggio Broken Angels, che ottiene un ottimo successo internazionale.
RAGÙ NOIR di Alfredo Mazzara Italia 2017, 15’ Sinossi. Cinque donne a cena, intorno ad un piatto di ragù, si scontrano su un tema pericoloso. Piccoli terribili segreti. Autore. Alfredo Mazzara. Sceneggiatore e regista. Esordisce scrivendo sceneggiature per fumetti e favole per bambini. Poi il salto nel linguaggio audiovisivo, lo vede regista di documentari, videoclip, spot e cortometraggi. Nel 2015 firma la sceneggiatura del film breve Sugar plum fairy.
Nello stesso anno esordisce alla regia con i cortometraggi La barba e Da Morire. SAM di Alberto Vianello Italia 2017, 11' Sinossi. Una coppia soffocata da un passato doloroso. Una inaspettata decisione, determinerà il destino. Autore. Alberto Vianello. Regista. Nasce a Padova nel 1973. Nel luglio 2000 si laurea in Ingegneria Meccanica. Dal 2004 al 2006 dirige un cineforum nel quartiere Portello di Padova. Studia regia e sceneggiatura alla Scuola di cinema Immagina. Dal 2011 frequenta la compagnia teatrale Teatro riflesso a Poggibonsi. Dal 2012 realizza cortometraggi e spot. È direttore artistico del Casole Film Festival.
Tre anni dopo dirige il film breve Domani. ACQUASANTA di Mauro Maugeri Italia 2018, 14’ Sinossi. Nel borgo marinaro di Santa Maria la Scala, in Sicilia, la festa della Madonna è l’occasione per ripopolare le case e il porto, silenziosi per il resto dell’anno. Giovani pescatori, vecchi e bambini sono il corpo vivo di riti arcaici legati all’acqua e al riconoscersi come comunità benedetta dal mare. Da ogni parte del Mediterraneo lasceranno la pesca per celebrare, anche questa volta, un "battesimo" esplosivo in cui c'è spazio per tutti. Autore. MAURO MAUGERI. Regista. Nasce a Catania nel 1981.
È autore di numerosi documentari brevi di carattere sociale e antropologico con i quali ha partecipato a festival nazionali e internazionali. Nei suoi lavori si occupa di tutti gli aspetti produttivi, in particolare della scrittura, della regia e della fotografia. Dal 2005 è socio dell’Associazione Culturale Scarti, promotrice di Magma, di cui è stato Direttore Tecnico dal 2006 al 2010. Negli anni collabora ad una serie di progetti targati Rai, Mediaset e Sky. Tra il 2009 e il 2017 gira otto cortometraggi documentari, insieme a Daniele Greco: Il cielo sopra Librino, Miemorie, Le facce dell'antimafia, Jeanne e Monia, Il contorsionista, Suoni D’oc, A lu cielu chianau, Three of us.
LTG di Salvatore Tuccio Italia 2017, 8’ Sinossi. Il documentario mostra le attività del Centro soccorso tartarughe marine di Lampedusa. Dal rapporto con i pescatori a quello di cura delle pazienti ricoverate, dalla raccolta dei dati per la ricerca scientifica alla formazione degli studenti, dall’impegno di divulgazione al ritorno in mare delle tartarughe salvate. Autore. Salvatore Tuccio. Regista. Collabora, come videoreporter, con telegiornali nazionali. Tra i suoi documentari figurano: nel 2009, Linosa First Aid; nel 2011 Disperati nell'Italia dimenticata e 25ème Gouvernorat; nel 2012, 5 kmq; nel 2013, Turriaki; nel 2014, In città sei un numero.
Ha realizzato corti di finzione a tematica sociale: nel 2008, Il mio sogno nel cassetto è... e Monira, l’anno successivo.
E’ una Roma afosa colpita da un caldo asfissiante, la Calla, quella in cui Ettore Misericordia, libraio con la passione per le indagini, e il suo aiutante Fango, si ritrovano in “Rosso Barocco” il secondo romanzo della serialità di Max e Francesco Morini. Alla calura esterna si contrappone la frescura di una cripta, quella di San Carlino alle Quattro Fontane, sfregiata da una scritta, da lì, convocati dall’ispettore Ceratti, comincia la loro nuova investigazione che coinvolgerà anche due grandi maestri del Barocco a Roma, Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini e la loro rivalità.
In anteprima nazionale gli autori presenteranno “Rosso Barocco” il 23 luglio aLipari Noir, il festival delle isole Eolie, nell’incontro “In due s’indaga meglio” presso i Giardini del Centro Studi Eoliano.
INTERVISTA
Dopo Caravaggio adesso tocca alla Roma Barocca di Bernini e Borromini. Attraverso il giallo svelate anche misteri dell’arte e dei suoi esponenti?
Sicuramente. “Rosso Barocco” è la seconda inchiesta della serie che ha come protagonista il libraio-detective Ettore Misericordia; ogni caso è ambientato ai nostri giorni ma è legato a uno o più personaggi dell’eterna storia di Roma. Nel primo giallo ruotava tutto intorno a Caravaggio e a un suo capolavoro, in “Rosso Barocco” sono i due grandi geni del Seicento Francesco Borromini e Gian Lorenzo Bernini e la loro leggendaria rivalità a fare da sfondo a un’ indagine che fin dall’inizio si annuncia molto intricata e che affonda le sue radici in misteri, segreti e leggende dell’ arte a Roma.
Leggi tutto http://thrillernord.it/intervista-a-max-e-francesco-morini-2/
di Francesca Alliata BronnerGiornalista
Sicilia. Isole Eolie. Set ideale e reale per turisti e artisti. L'arcipelago siciliano fatto di sole, mare, vento e fuoco è uno degli approdi più stimolanti dell'estate. Cominciando da Salina e dal suo faro di Capofaro, simbolo dell'isola, tuttora attivo, guardiano silenzioso della falesia affacciata sulle isole di Stromboli e Panarea, che rinasce proprio in questo mese di luglio con l'apertura all'ospitalità, grazie al progetto di recupero e valorizzazione affidato - attraverso a un bando nazionale - ai Tasca d'Almerita, la storica famiglia siciliana, proprietari della tenuta vitivinicola e della Locanda & Malvasia che ne porta il nome: negli spazi originariamente occupati dall'alloggio del guardiano oggi ci sono sei nuove camere e suite.
Da capogiro. Per sbarcare a Lipari, la maggiore delle sette isole-montagne, e immergersi nel suo "Un Mare di Cinema" che torna da domenica 22 luglio) per la 35° edizione organizzata dal Centro Studi Eoliano con un omaggio alle ore 21 a Vittorio Taviani con il film "Kaos" girato parzialmente sull'isola sulle musiche eseguite dal vivo dal maestro Carmelo Travia. E fino al 31 luglio presenta appuntamenti e ciak con lo scopo principale di contribuire attraverso il cinema alla diffusione di una cultura che valorizzi il mare del mito e il territorio eoliano facendone conoscere bellezze e particolarità.
DI NUOVO AL FARO DI SALINA che guarda lo splendore del mare eoliano e ha come suoi "guardiani" i vulcani gemelli, Didyme, che davano appunto nome all'isola nell'antichità e oggi al vino prodotto dai Tasca d'Almerita. La torre del faro è alta 12 metri e la sua luce invece 56 metri sul livello del mare con una portata nominale di 18 miglia (circa 35 km) ed è un esempio di archeologia industriale della navigazione: i primi documenti ufficiali che attestano la sua esistenza risalgono al 1882 quando furono utilizzate nuove apparecchiature illuminanti che venivano direttamente da Parigi su disegno di Henry Lepaute, collaboratore di Gustave Eiffel.
Intorno agli anni Cinquanta, la lanterna venne spostata nella posizione che occupa adesso. Sulla scia di questo progetto di valorizzazione, è stato realizzato il Micro Museo del Mare e della Malvasia che racconta, attraverso un percorso multimediale, il patrimonio storico e culturale che intreccia la storia dell'isola di Salina, il suo sviluppo economico basato sulla produzione della Malvasia delle Lipari e lo sviluppo della Marina attraverso i fari, che rappresentano da sempre lo strategico insediamento umano per tutelare il territorio.
NEL MARE DI CINEMA liparota, all'interno del ricco programma, anche la quarta stagione del festival "Lipari noir" dedicato alla narrativa e alle pellicole gialle: quest'anno focus sui giallisti siciliani con serate-evento in compagnia di grandi scrittori. Il culmine della manifestazione in due serate, a Lipari (il 24 luglio) e a Vulcano (il 23 luglio), in cui, in anteprima nazionale viene presentato il nuovo giallo di una coppia di autori, "Rosso Barocco" di Max e Francesco Morini. Palcoscenico dei due festival alcuni contesti particolarmente suggestivi di Lipari: i giardini del Centro studi, la terrazza dell'hotel Carasco, l'area museale del Castello di Lipari (Chiesa dell'Immacolata - Museo del Cinema). Fra le iniziative particolari oltre all'omaggio al maestro Vittorio Taviani, socio onorario del Centro Studi, anche quello ad Ermano Olmi (il 27 luglio) e a Folco Quilici (il 28); poi importanti anteprime, tra cui "Le meraviglie del mare" di Jean Michel Cousteaue e J.J. Mantello; il concorso internazionale di cortometraggi "Eolie in Video"; la presentazione video e immagini della ricerca "Oceana" sugli habitat profondi delle isole Eolie e anche tavole rotonde su temi importanti per il festival, lezioni di ceramica, di pittura, di musica, di fotografia naturalistica.
Novità importante per questa edizione è la collaborazione con la Lega Navale Italiana sezione di Lipari che permette di offrire al pubblico lezioni di vela e regate collegate, inserite nei laboratori di educazione ambientale. Un'occasione unica per conoscere ed imparare ad amare e rispettare il mare attraverso la convivenza a bordo e la navigazione a vela. E tra un film, assaggi e bagni di mare sono da provare altri piaceri isolani come i fusilli alla liparota con pomodorini, olive, tonno, capperi o la ricciola di lenza, per gli amanti dei sapori terra le salsicce alle erbe eoliane, prelibatezze che profumano il menu "segreto" di donna Teresa e del figlio Bartolo Matarazzo, patron dello storico locale
La Nassa che da solo merita il passaggio e la sosta a Lipari. Da provare, naturalmente, anche i vini di Lipari, da uve rosse e bianche che maturano da robuste viti, per un risultato da bere vigoroso e morbido al tempo stesso, grazie ai terreni caratterizzati dalla presenza di frammenti di pomice e ossidiana, che hanno condizionato per secoli la notorietà e l'economia dell'isola e ora dei vini. DI VINO IN MEGLIO si torna a Salina, seconda isola più grande delle Eolie dopo Lipari, terra non solo di mare e di coste con tramonti mozzafiato, la più ricca di vegetazione e la più verde dell'arcipelago messinese, Patrimonio dell'Unesco dal 1981 e riserva naturale. In questo scenario la famiglia Tasca d'Almeritaproduce Malvasia da otto generazioni. E merita davvero la visita e la sosta la magnifica location dei Tasca d'Almerita per degustare live sorsi d'eccellenza. Come per tutti i progetti Tasca d'Almerita, anche a Salina il punto di partenza è stato il vigneto.
Al momento dell'acquisizione della vigna, nel 2001, i sei ettari della Tenuta Capofaro erano impiantati a Malvasia da circa trent'anni: si è combinato così il potenziale qualitativo di una vigna antica con l'opportunità di trovare nell'isola le piante di Malvasia più interessanti, per realizzare un nuovo vigneto di uve dalla spiccata aromaticità. A Capofaro oggi si custodisce Anfiteatro, la grande vigna di Malvasia della tenuta. Dei vini qui prodotti ci sono due varianti: la Malvasia Capofaro (dolce) e Didyme (Malvasia secca).
La Malvasia raccolta precocemente crea vini secchi di buona acidità, con note di erbe aromatiche e floreali. Il viaggio e l'assaggio di Sicilia prosegue in questo spicchio di Eolie d'autore nei piatti della tradizione mediterranea di Ludovico De Vivo, cuoco di nuova generazione, originario del sud Italia, a suo agio nelle cucine stellate internazionali come nei mercati popolari di Palermo che interpreta al meglio la filosofia di famiglia seguendo un percorso autenticamente siciliano, fatto di piatti di casa, di ricette delle tradizione, di storie tramandate dai monsù, i cuochi di casa, appunto.
Meta di eccellenze enogastronomiche, di viticultura estrema, di presidi slow food, come quello del cappero, che trova a Salina il centro della produzione italiana di qualità di questo prodotto, l'isola è palcoscenico ideale anche per gli amanti del trekking e delle passeggiate all'aria aperta, e per gli appassionati della barca che possono circumnavigare Salina, in barca o in gozzo scoprendo segreti e incanti di costa e di mare. In cucina, in particolare, De Vivo, segue un percorso di gusto e di coscienza territoriale. Infatti, un sistema di orti fornisce il 70% dei vegetali usati dallo chef mentre il grano antico per il pane e la pasta proviene dalla tenuta Tasca di Regaleali con uno scarto ridotto al minimo. L'obiettivo è quello di raccontare (anche attraverso i suoi corsi di cucina della "Anna Tasca Lanza cooking school") la storia di un territorio e l'anima di una famiglia, valorizzando i prodotti eoliani, in sintonia e continuità tra Capofaro e il mondo Tasca, le tenute e le persone che le vivono.
TORNANDO A LIPARI le lunghe ore di luce che l'estate regala invitano a scoprire luoghi e situazioni uniche prima e dopo gli appuntamenti del festival: via mare e anche via terra con percorsi di trekking guidati. La spiaggia Bianca a Porticello, con la sabbia finissima per la presenza di pietra pomice, è uno dei luoghi più amati dai turisti per il particolare colore del mare che dal blu vira verso il verde smeraldo. Interessanti e suggestive in zona sono le Cave di pomice dove sorgono le vecchie fabbriche, ora in disuso, di estrazione e lavorazione della bianca pietra porosa. Oltrepassando la Punta delle Fontanelle e la Punta delle Grotticelle, si scopre un angolo di paradiso: la spiaggia di Valle Muria, un'oasi scavata nella roccia dal vento.
Vale la gita (magari di buon mattino) il paesino di Pollara, adagiato su una baia formatasi da un cratere per metà sprofondato in mare e per metà rimasto in piedi, dove nel 1994 fu girato Il postino ultimo film di Massimo Troisi: si può vedere esattamente la casa usata per le riprese vicino alla scalinata che porta alla spiaggia "del postino", come viene da allora chiamato l'anello di sabbia e scogli di fronte ai faraglioni. Qui un tuffo è d'obbligo.
Per poi salire all'ora del tramonto in cima alla cittadella (così la chiamano i liparoti la città vecchia) acropoli magnifica che racconta nelle sue stratificazioni una storia millenaria: mura, abitazioni, templi, sepolture, prigioni, monasteri, castelli. Oggi è un parco-museo che dai primi colonizzatori che si fermarono a Lipari per la pregiata ossidiana (ma anche lo zolfo e la pietra pomice che veniva estratta dai prigionieri sull'isola) fino ai primi film (Vulcano con la Magnani) in cui fu usata per la prima volta una macchina da presa subacquea "brevettata" dal principe-pioniere Francesco Alliata di Villafranca.
E ancora da non perdere angoli dell'isola come Quattrocchi, belvedere naturale che rapisce gli innamorati per ore, uno scenario apocalittico e meraviglioso insieme. Da segnalare, infine, come tradizione culturale dell'estate eoliana le pubblicazioni annuali: quest'anno viene presentato il libro fotografico di Fernando Zanetti "Filicudi elogio all'essenza: 100 scatti di natura" e la visita al museo del Cinema e della Civiltà del bello nei locali della chiesa dell'Immacolata. Degno di lode e da scrutare con occhio attendo il manifesto-locandina del festival disegnato dall'artista Loredana Salzano, detta "la signora dei vulcani".
ANCORA IN TRINACRIA per un appuntamento saporito a Trapani: dal 25 al 29 luglio torna nella bella piazza Mercato del Pesce Stragusto, la festa internazionale dello street food, giunta quest'anno alla X° edizione particolarmente speciale. Odori, colori, suoni delle tradizioni del cibo da strada e dei mercati, ma anche le sue innovazioni, perché il cibo di strada si evolve insieme alle abitudini e ai gusti dei popoli.
La manifestazione ospita moltissimi produttori di cibo da strada provenienti da tante parti d'Italia e dal mondo. Fra le specialità che caratterizzano l'itinerario goloso della manifestazione: tipicità pugliesi, toscane, palermitane, trapanesi, catanesi, ragusane, tunisine, del Madagascar, rumene e molto ancora. Fra le novità anche l'area wine tasting, con i migliori vini del territorio, imperdibile al tramonto, dalla splendida terrazza delle mura di Tramontana. In un vero melting pot di culture, lingue, prodotti, sapori e tradizioni. Ciak sulla Sicilia: gita al faro di salina, cinema di lipari fino, gusto di Trapani fra magie di mare, cibo e cultura ALTRO:cibocinemaCulturesiciliastrombolitrapaniviaggi
MARTEDI' ALL'HOTEL LA GIARA DI LIPARI ALLE 19 IL CENTRO STUDI EOLIANO PRTESENTERà LA STAGIONE DEI POMERIGGI CULTURALI 2018 E IL FESTIVAL DEL CINEMA DELLE ISOLE EOLIE
Il presidente del Centro Studi Nino Saltalamacchia, il direttore Nino Paino, il direttivo ed i soci tutti partecipano al dolore della famiglia per la scomparsa del socio onorario Prof. Giuseppe Iacolino.
Da sempre vicino al Centro Studi, il Prof. Iacolino è stato guida e riferimento nonché importante presenza nei “Pomeriggi Culturali” anche negli incontri di Roma e Firenze, con il significativo apporto dei suoi sempre puntuali e colti interventi.
Diversi eventi lo hanno visto conduttore o moderatore.
Ha rappresentato la memoria e la conoscenza storica delle nostre isole. Le pubblicazioni da lui curate saranno una preziosa eredità per le generazioni future. Ricordiamo tra le tante opere letterarie la trascrizione con note integrative del Disegno Historico della Città di Lipari del Campis.
Incolmabile è il vuoto da lui lasciato.
Lipari, 12 luglio 2018
Centro Studi Eoliano